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Anche le piattaforme più esose in realtà hanno limiti minimi molto bassi, a partire da poche decine si euro. Quando un progetto è presente su tanti siti – in particolare se in fase pre-sale – la storia deve cominciare a non convincerci più. Si comprano post (non li troverai mai su Criptovaluta.it), si pubblicano e si racconta a ignari potenziali investitori che potrebbero prendere per buoni certi annunci.
Quanto devo investire in Bitcoin?
Tra le varie altcoin disponibili per l’acquisto, le stablecoin offrono la versatilità di una criptovaluta con la stabilità di una valuta fiat. Ad esempio Tether (USDT) è una stablecoin molto diffusa il cui valore è ancorato al dollaro statunitense. Questo permette ai trader di uscire o entrare nei mercati in un determinato momento senza aspettare le conversioni da fiat a cripto. I dati suggeriscono che ci sono oltre 5.000 altcoin in circolazione, ma non tutti valgono i tuoi soldi e la maggior parte di esse probabilmente non vale il tuo tempo.
Investire in criptovalute è sicuro?
Inoltre, Crypto.com offre interessanti programmi di staking e ricompense cashback per gli utenti della loro carta di credito. Bitpanda è una piattaforma europea di trading di criptovalute, nota per la sua interfaccia user-friendly e la vasta gamma di asset digitali offerti. La piattaforma si distingue per la sua conformità alle normative europee, per l’offerta di oltre 450 criptovalute e per il fatto che consente agli utenti di iniziare a investire con un deposito minimo di soli 10€. Offre funzionalità innovative come il Bitpanda Savings per investimenti ricorrenti, lo staking per guadagnare ricompense passive, e la Bitpanda Card per spendere criptovalute nella vita quotidiana. Inoltre, fornisce risorse educative attraverso la Bitpanda Academy, aiutando gli utenti a migliorare le loro conoscenze nel settore delle criptovalute. XTB è una delle più grandi piattaforme di trading FX e CFD al mondo, con una forte presenza nel settore delle criptovalute.
Lo svantaggio è la necessità di monitorare costantemente le oscillazioni di prezzo e di chiudere le posizioni con tempismo. L’investimento deve essere orientato alla massima prudenza, destinando a questo mercato solo una percentuale molto bassa del proprio capitale, secondo le più accreditate strategie di diversificazione. No, quello dove tieni il bancomat non va bene, dev’essere qualcosa in grado di gestire queste monete digitali. Mi riferisco ai wallet software e a quelli hardware, i quali sono tuoi e non gestiti da terze parti, le quali potrebbero fare cose strane e poco trasparenti coi tuoi fondi. Dopo averti spaventato bene con la storia degli exchange che falliscono, voglio anche presentarti una (forse l’unica) soluzione al problema. Quello a cui mi riferisco è la possibilità di tenere le tue criptovalute su un portafogli che non sia tux investimento quello fornito dall’exchange stesso, ma uno tuo personale.
Come acquistare Bitcoin e Altcoin?
In caso contrario, ossia qualora il prezzo della criptovaluta acquistata fosse più basso del prezzo di acquisto, allora registrerai una perdita. Quindi sì, con le dovute accortezze – lo vedremo insieme nella sezione diversificazione – si possono inserire Bitcoin e crypto anche in un portafoglio di investimento classico. Spesso, quando ci si rivolge a banche o reti di promotori tradizionali, vengono proposti strumenti che non sempre rispecchiano l’interesse del cliente, ma piuttosto le logiche commerciali degli intermediari. Prodotti con costi elevati, commissioni poco trasparenti o promesse di “protezione al 100% dall’inflazione” possono dare un’illusione di tranquillità, senza garantire una reale sicurezza negli investimenti.
Investire nelle crypto: orizzonte temporale
Al pari di qualunque altro strumento finanziario, bene o servizio per cui esista un mercato. Il fatto di scambiarsi dei token a cui delle persone attribuiscono un valore, di per sé, non è diverso da usare le conchiglie come forma di pagamento. Sono le implementazioni della blockchain che possono davvero diventare uniche e interessanti. Questo li rende particolarmente adatti ai trader di criptovalute che vogliono partecipare ad attività molto speculative e comprare token di progetti poco capitalizzati. Per chi vuole fare un investimento di lungo termine o vuole limitarsi a comprare crypto molto conosciute, come Bitcoin o Ethereum, potrebbero invece essere una scelta poco conveniente.